Sotto l' Alto Patronato della Presidenza
della Repubblica
Associazione Scuola Strumento di Pace E.I.P. Italia
promuove per l'anno scolastico 2007-2008
"Anno Europeo dei Diritti umani e dell' Intercultura"
il
XXXVII CONCORSO NAZIONALE
nell' ambito del Progetto del Ministero della Pubblica Istruzione
" la pace si fa a scuola"
con le Direzioni Scolastiche Regionali
TEMA
Il Sogno, una bussola per orientare azioni creative,
attraverso le quattro S ...Solidarietà, Sport, Salute
e Sicurezza
punti cardinali per formare i giovani europei in famiglia,
nella scuola e nella società civile
L'Associazione non governativa Scuola Strumento
di Pace, Sezione dell'E.I.P. Ecole Instrument de Paix, riconosciuta
dall`UNESCO, che le ha attribuito le Prix Comenius, dal Consiglio
d`Europa che l`ha accreditata tra le quattro associazioni
esperte nella pedagogia dei diritti umani, gode di statuto
consultivo presso l`ONU dal 1967. L'Associazione che ha meritato
per il 2006 le Prix International " Maitre pour la Paix"
a Bruxelles.
4 S E.I.P.-ITALIA "SOGNO" di tutti
S= Sport- "Sport come Pace"
S= Salute- "EIP Cristina Indelicato"
S= Sicurezza- "EIP-AIAS"
S= Solidarietà- "Madagascar, Perù"
Il XXXVII Concorso propone alle scuole tematiche
e piste di lavoro relative alle celebrazioni significative
sul piano della cultura dei Diritti Umani dell'anno in corso:
-valorizzare esperienze educative e didattiche fondate sul
miglioramento delle relazioni interpersonali e interculturali;
- promuovere la conoscenza, l'approfondimento e l'interpretazione
educativo-didattica della Dichiarazione Universale dei Diritti
dell'Uomo, dei Diritti del Fanciullo e delle Convenzioni Europee,
al fine di stimolare la cooperazione tra Comunità Scolastiche
in una dimensione sovranazionale;
1. - contribuire alla valorizzazione e alla corretta informazione,
in termini educativo-formativi delle tematiche legate alla
SOLIDARIETA' per progetti educativi, campagne sul territorio
ed azioni di costruzione concreta di scuole, asili,ospedali,
università ,ecc;allo SPORT come strumento di pace;alla
SALUTE( alimentazione, integratori alimentari, droghe e
psicofarmaci, prevenzione e cura delle malattie, ecc.) come
benessere psicofisico (vedi definizione O.M.S.) alla SICUREZZA
come diritto -dovere verso se stessi e verso gli altri(educazione
stradale, sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, prevenzione
dei rischi ,ecc)
2. La voce dei giovani per la Pace tra parole e musica.
La proposta dell'E.I.P. Italia e della Maison Internationale
de la Poesie di Bruxelles si rivolge alla creatività
degli studenti attraverso la sezione "Poesia come Pace"
e l'iniziativa "I tamburi per la Pace", da realizzarsi
il 21 marzo nelle piazze delle città italiane ed
europee.
3. Nell'ambito delle Celebrazioni Ufficiali Italiane del
Polo ONU-FAO del Ministero degli Affari Esteri -MPI e M.BB.AA.CC
per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2007 delle Nazioni
Unite "Il diritto all' alimentazione" l' E.I.P
Italia in collaborazione con le Direzioni Generali MPI,
degli Ordinamenti scolastici, della Comunicazione e delle
Relazioni Internazionali e con la la Società Geografica
Italiana , l' UNPLI Unione Nazionale Pro-Loco Italiane,
Italia Nostra ONLUS Lazio propone la seguente pista di lavoro:
"Il Mediterraneo a tavola:un convivio di tradizioni
agricole e alimentari"
L'E.I.P. Italia e la Maison Internazionale de la Poesie
di Bruxelles propongono alle scuole un'AZIONE DI PACE lanciando
l'iniziativa "I TAMBURI PER LA PACE". Suoni e
poesie per una primavera di pace nelle scuole, nelle piazze,
in collaborazione con Comuni, Province e Regioni d'Italia
e d'Europa, il 21 marzo 2008 dalle 11.00 alle 12.00.
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO
Nel mese di maggio 2008 si prevede lo svolgimento della Cerimonia
di premiazione del XXXVII Concorso Nazionale indetto dall'E.I.P,
per le scuole presso la Sala Delle Conferenze della Biblioteca
Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II a Roma
MODALITÁ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare al concorso occorre presentare lavori individuali
e/o collettivi, in forma scritta, grafica, musicale, multimediale
entro il 10 marzo 2008 a mezzo pacco postale o corriere a
spese del mittente (fa fede il timbro di partenza).
E.I.P SCUOLA STRUMENTO DI PACE
Via Orti di Trastevere n. 86 CAP 00153 Roma
Il precedente indirizzo è valido solo per la spedizione
dei lavori del Concorso. L' indirizzo dell' associazione è
Via A. Bellani 3 -00153 Roma
I riferimenti di segreteria dell' Associazione per ulteriori
chiarimenti ed informazioni sono i seguenti:
Tel: 06/58332203 - Fax: 06/5800561 www.eipitalia.it
- Premio Internazionale "E.I.P. Jacques Muhlethaler"
intitolato al fondatore dell'E.I.P. Internazionale per un`azione
di pace volta ad unire le persone e i popoli.
- Trofeo Nazionale "E.I.P. Guido Graziani" intitolata
al fondatore dell'E.I.P Italia
- Premio annuale itinerante da assegnare alla scuola che
abbia realizzato un progetto didattico con il coinvolgimento
della comunità scolastica e del territorio.
- Premio "E.I.P. Vittorio Tantucci" di €
250,00 per gli studenti e € 250,00 ai docenti per una
composizione in diritti dell'uomo, valori universali riscoperti
attraverso gli autori latini.
- Premio "E.I.P. Marisa Romano Losi CISS -Centro Incontri
Stampa Scuola- " intitolato alla fondatrice dell' E.I.P
e del CISS "Il mio giornale scolastico" in collaborazione
con la Federazione Nazionale della stampa.
- Poesia come Pace "Maria Rita Stacchi"(riservato
ai reclusi)
Principi Universali di Educazione Civica elaborati a Ginevra
nel 1958 da Jean Piaget e da Jacques Muhlethaler per educare
alla pace, alla cittadinanza e alla convivenza civile:
I) La scuola e` al servizio dell'umanità.
II) La scuola apre a tutti i fanciulli del mondo la strada
della comprensione reciproca.
III) La scuola educa al rispetto della vita e degli uomini.
IV) La scuola educa alla tolleranza, qualità che
permette di accettare, negli altri, sentimenti, maniere
di pensare e di agire, diversi dai propri.
V) La scuola sviluppa nel fanciullo il senso di responsabilità,
uno dei più grandi privilegi della persona umana.
Più cresce il progresso tecnologico e scientifico,
più l'uomo deve sentirsi responsabile.VI) La scuola
educa il fanciullo all'altruismo e alla solidarietà.
Deve fargli capire che la comunità non può
progredire senza sforzi personali e la collaborazione attiva
di tutti.
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